Lutto: un seminario per conoscere e affrontare questa esperienza

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Esperienza del lutto: seminario

Il lutto come momento intimo e come momento di condivisione del dolore, con le sue implicazioni nella cultura e nell’assistenza. Per il quarto anno consecutivo l’ADO organizza una giornata di studio su un tema attinente alla nostra attività: si tratta di una giornata di studio aperta ai volontari, ma anche a cittadini e operatori del settore, dedicata  all’approfondimento dei temi esistenziali che attengono al fine vita. Quest’anno la nostra attenzione si focalizzerà sul lutto, che verrà analizzato dal punto di vista sociale, filosofico, psicologico e interculturale: l’esperienza del lutto dal cordoglio personale ai riti nelle culture.

Quando si è in lutto la possibilità di condividere sofferenze e dolore, bisogni e speranze permette di affrontarne l’esperienza di cambiamento che può apparire insostenibile.

La giornata intende esaminare aspetti del percorso personale e relazionale del lutto alla luce di alcune dimensioni culturali: psicologiche e sociali, spirituali e religiose.

Vi aspettiamo numerosi sabato 25 novembre presso il monastero del Bene Comune dei Padri Stimmatini a Sezano, dalle 9. Al seminario interverranno diversi relatori, provenienti da diversi ambienti culturali e religiosi, ad accompagnarci nella riflessione su un tema che tocca da vicino ogni persona, e che merita un approfondimento soprattutto nell’ottica dell’aiuto e dell’assistenza che come associazione intendiamo offrire. Parteciperanno la Dott.ssa Eddi Puttini – psicologa psicoterapeuta, la Dott.ssa Chiara Zamboni – docente di filosofia UniVR cofondatrice della comunità filosofica Diotima, il Dottor Ashraf Ali Mohamed Younis – Medico internista e imam del Centro Islamico di Verona, il Ven. Franz Zampiero Seiun- monaco buddista, Padre Angelo Brusco – Fondatore e direttore del Cen- tro Camilliano di Formazione – Verona, e l’attrice Rosanna Sfragara.
Nessun uomo è un’isola, intero in se stesso. Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte della terra.

Se una zolla viene portata via dall’onda del mare,
la terra ne è diminuita,
come se un promontorio
fosse stato al suo posto,
o una magione amica o la tua stessa casa.

Ogni morte d’uomo mi diminuisce, perché io partecipo all’umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: essa suona per te.

John Donne (1572 – 1631)